il blog del prisma doppio

 Esistono diverse normative che incidono sulla verifica del prisma una può essere trovata nelle norme uni cioè norme italiane che si rifanno a quelle internazionali (ISO). La norma in questione è la EN ISO 8598-1:2014 la quale regolarizza gli strumenti ottici e l’ottica.

Tutti sanno che una luce puntata su un prisma produce uno spettro di colori che vanno dal rosso al viola. Ciò non accade però con due prismi, per dimostrare il funzionamento di questi due oggetti abbiamo bisogno di : una sorgente di luce bianca, una fessura su un cartoncino, 2 prismi equilateri, due pezzi di cartoncino e un quadrato di vetro smerigliato. Grazie a questi oggetti si possono osservare svariati fenomeni legati al prisma doppio: RIFRAZIONE DOPPIA Per osservare questo fenomeno vengono posti due prismi davanti alla sorgente di luce, che al tempo stesso viene posta dietro al cartoncino con una fessura. Il secondo prisma è inclinato di 108° rispetto al primo. Quindi lo spettro di colori uscente dal primo prisma passa nel secondo e viene proiettato sul vetro smerigliato. Lo spettro finale ottenuto risulta essere più ampio rispetto a quello dato da una rifrazione semplice. Inoltre i diversi fasci colorati risultano essere divergenti. ESPERIMENTO CON UN SOLO COLORE Newton si doman

 Ritroviamo il prisma su una copertina di "The invincible Iron Man" del 1968 prodotto dalla famosa casa cinematografica e fumettista  statunitense Marvel .  

 Il marchio qua sotto riportato fa riferimento a un sito internet tedesco di vendita e produzione di attrezzature cinematografiche. Come ci si può ben ricordare il prisma ottico è parte fondamentale nelle macchine fotografiche e quindi inserito anche nelle cineprese più professionali come quelle che vende il sito Prisma .

Ecco riportato qua sotto l'abecedario riguardante l'oggetto doppio prisma.   A rcobaleno : fascio di luce che si crea attraverso la rifrazione di un fascio luminoso bianco nel prisma B ianco : colore del fascio luminoso entrante nel prisma C ristallo : materiale che compone il prisma D oppio : come il prisma oggetto simbolo della nostra ricerca E lettromagnetismo : parte della fisica che studia le onde elettromagnetiche come la luce. F enomeno : come lo scindersi della luce bianca in un arcobaleno di fasci luminosi H ertz : Unità di misura che descrive la frequenza delle onde elettromagnetiche I ndice di rifrazione : indice fisico utilizzato quando una luce entra in contatto con un materiale, esso varia da materiale a materiale L uminoso : il prisma se irradiato da luce M ontante : pezzo di metallo su cui poggia il prisma nello strumento prisma doppio N ewton : inventore dell’ottica moderna nonché primo ad utilizzare il prisma O pticks : saggio

  Sono molteplici i francobolli in cui viene raffigurato il prisma e il suo principio fondamentale sulla scissione in sette fasci di un fascio di luce bianca. Anche se spesso indirettamente in quanto non viene riportato il prisma ma solo la creazione di questi fasci, esso viene associato a Newton. Ne riportiamo due esempi tutti e due messi in commercio nel 1988. Il primo proviene dalle Maldive mentre il secondo dai Paesi bassi . Il bollo della posta stampato nei Paesi Bassi mostra la luce di scissione del prisma come scoperta dallo scienziato famoso, l'esploratore, il matematico, l'astronomo, l'osservatore Isaac Newton 1642-1727, il pianeta Saturn come osservato da Christian Huygens e dall'orologio di pendolo, circa 1988 bollo postale d'annata isolato su fondo nero.            

Con il susseguirsi degli anni e con l’avanzare della tecnologia sempre più spesso si è parlato di prismi ottici soprattutto per uso industriale. Ecco alcuni esempi di brevetti contenenti prismi ottici: 1.     Il primo brevetto riportato risale al 1704 ed è del famoso scienziato che studiò per primo questo strumento: Newton . Questo schema viene riportato nel suo celebre capolavoro chiamato “ Opticks ”. Viene illustrato il famoso esperimento in cui comparve per la prima volta il prisma doppio.ù   Il secondo brevetto riportato riguarda il Pistone a prisma rombico snodato per macchine termiche . Questo brevetto è stato depositato nel 2008 . Questo strumento il quale non contiene un prisma ottico ma bensì un elemento a forma di prisma trova la sua applicazione nella realizzazione di motori a combustione interna, motori stirling a ciclo chiuso e pompe di calore a ciclo invertito.   

 La dissezione di due prismi mostra come il raggio di luce si propaghi nei prismi passando dal primo al seccondo tramite un moto di rifrazione all'interno dei due. vengono riportati poi due esempi: - Una sezione e un esploso di un binocolo dove si vede bene il posizionamento dei due prismi e anche i diversi tipi di lenti utilizzate .  - Inoltre si riporta uno spaccato di una macchina fotografica digitale dove si nota un prisma cubico all'interno del modello 

Esitono diversi numeri utili a descrivere un prisma. Eccone alcuni:      1 : n. di raggi derivati dal convergere dei diversi raggi colorati dopo il secondo prisma 2 : n. di prismi all'interno dell'oggetto prisma doppio 3 : n. dei lati della base del prisma triangolare  5 : n. di facce del prisma triangolare  7 : n. dei colori in cui si divide il raggio proiettato sul prisma  1666 : anno in cui Newton sviluppo la teoria attica introducendo il prisma   

 Viene qua sotto rappresentata la tassonomia dell'oggetto prisma .

Dall'inizio del XX secolo il prisma venne utilizzato in diversi strumenti ottici. In particolare in binocoli molto utilizzati all'epoca. Una delle prime pubblicità in cui vengono riportati i prismi è quella dell'industria e negozio Edmund Optics del 1943 . Dove sotto a una rappresentazione di un binocolo e un monocolo, viene riportata una figura di un prisma e una lente.

Il prisma diventa protagonista di una puntata del programma educativo Fisica e senso comune , prodotto per il canale rai scuola. In particolare la puntata trattava della luce e i suoi percorsi spiegando i fenomeni della riflessione e rifrazione. Inoltre il prisma diventa protagonista anche di un episodio della serie animata "invenzioni ed inventori" trasmessa in tv nel 1994. Quest'ultima ha l'obbiettivo di presentare,nei suoi 26 episodi,un excursus storico,raccontato sotto forma di fiaba,degli inventori scientifici che hanno segnato il progresso dell'umanità. Infine spesso ancora tutt'oggi il prisma può essere ritrovato come oggetto di scena in svariati film.

In Italia una delle prime fabbriche per la costruzione di Prismi furono le Officine Galileo a Firenze fondate dall'astronomo e costruttore di strumenti Giovanni Battista Amici , noto scienziato del tempo, "abile ottico e meccanico" nel 1862. Oggigiorno in Italia sono presenti diverse industrie per la produzione di prismi e lenti ottiche. Tra le tante si cita l'azienda tecnottica Consonni fondata nel 1959 a Lecco.

TRATTATO :"L'Ottica", Isaac Newton 1704   OPERA DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA : Il prisma e il pendolo", Robert P. Crease, Longanesi 2007   ARTICOLO DI QUOTIDIANO :"La svanita illusione del cembalo dei colori",12 agosto 1951,Corriere della Sera  DOSSIER :"04 Newton e la decomposizione dei colori della luce solare con il prisma",Il bello della scoperta, Torinoscienza.it

L'invenzione del prisma doppio è stata attribuita a Isaac Newton. Chi lo descrive parla di lui come un personaggio difficile a tratti combattivo e dedito alla segretezza per migliorare sempre di più il suo metodo. Esso viene descritto come «altrettanto bello nella sua semplicità quanto efficace nel contenere in nuce la teoria di Newton ». Gli storici si riferiscono a questo periodo nella vita di Newton come il suo annus mirabilis. Egli portò avanti molte delle sue idee fondamentali: in fisica l'idea della gravitazione universale, in astronomia le leggi dei moti planetari,in matematica il calcolo infinitesimale ed infine in ottica la nuova natura della luce. La sua intuizione risale alla metà del Seicento con la pubblicazione del saggio Opticks ,periodo in cui l'ottica cominciava ad assumere una certa rilevanza. Prima di allora specchi e lenti erano di qualità grossolana. Il loro studio era inoltre ostacolato dal pregiudizio che le immagini prodotte non meritassero un serio