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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

STEP #08 - MATERIALE

Il prisma ottico può essere composto da diversi cristalli. I prismi più comuni sono fatti da vetro, quarzo o cloruro di sodio (NaCl). Il materiale del prisma determina l' indice di rifrazione in quanto ogni materiale ne ha uno specifico. L'indice di rifrazione n è funzione della luce d'onda che attraversa l'oggetto. Un piccolo excursus sul vetro : Il vetro è una massa omogenea,trasparente,impermeabile,resistente alla maggiorparte delle stostanze chimiche,dura,fragile . La proprietà più importante è la trasparenza ,cioè la sua capacità di farsi attraversare dai raggi luminosi. Le materie prime usate per fabbricarlo sono:la silice,la soda,la calce;in alcuni casi particolari si aggiungono delle sostanze per renderlo più resistente,più trasparente,più duro,più lucido;queste sostanze sono:l'ossido di piombo,l'ossido di zinco,l'acido borico.

STEP #07 - IL MITO

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Il prisma di vetro è un ogetto utilizzato e studiato solo recentemente. Il primo ad ipotizzare il funzionamento nel campo ottico fu Newton ,a partire dal 1700, il quale comprese che un raggio di luce bianca puntato su un cristallo a forma di prisma produce grazie alla sua composizione intrinseca un fascio di 7 componenti di colori differenti. Osservando ciò Newton capovolse le teorie di Hooke sull'elasticità dei materiali. Tutte le scoperte e ricerche riguardanti la luce e il prisma furono riportate nel libro Opticks pubblicato nel 1704.

STEP #05 - IL PRINCIPIO FISICO

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Il prisma è uno degli oggetti fondamentali dell'ottica. Esso ha la capacità di scomporre la luce in 7 fasci di luminosi corrispondenti ai 7 colori dell'arcobaleno. Questo dipende dalla velocità dell'onda, dalla sua lunghezza e dall'angolo incidente.La luce ha un angolo di rifrazione differente a seconda della velocità del raggio di luce. Pertanto, l'angolo di rifrazione della luce varia a seconda della lunghezza d'onda. L'angolo di rifrazione è più alto nelle alte frequenze, è più basso nelle basse frequenze. Poichè ogni componente del fascio luminoso ha differente lunghezza d'onda quando la luce bianca esce dal prisma devia in modo diverso a seconda della lunghezza d'onda formando così un fascio composto da 7 colori.Questo fenomeno è alla base della scienza denominata spettroscopia la quale si occupa dello studio dello spettro del visibile. il primo ad esplorare il mondo dei prismi fu Newton il qule iniziò a occuparsi di questo oggetto somprendendo

STEP #04 - SCIENZA

Il doppio prisma è uno strumento utilizzato nella fisica moderna sopratutto per la risoluzione di problemi nel campo dell'ottica. In particolare l'ottica geometrica è la più antica delle scienze ottiche. Il primo a trattare le basi dell'ottica fù Euclide intorno al 300 a.C. che diede vita all'ottica geometrica, successivamente sviluppata sia nel mondo occidentale che islamico. I fautori dell’ottica furono diversi partendo da Keplero , il quale ipotizzò le prime teorie sul funzionamento delle lenti nel 1604, successivamente Snell ricavò sperimentalmente le leggi sulla rifrazione, contemporaneamente a René Descartes che tentò di spiegarle ipotizzando la luce come corpuscoli in rapido movimento. Con Newton nel 1704, quando venne pubblicata l’opera Opticks, iniziò una nuova fase storica dell’ottica. Esso iniziò ad indagare sulla formulazione della luce. Infine durante il corso del XIX secolo in tutta Europa sono stati condotti esperimenti vari in cui venivano utilizzati mol

STEP #03 - GLOSSARIO

Il doppio prisma è composto da un asta in ottone con base circolare che sostiene due prismi montati su una legatura a cerniera. Glossario :  - Asta in ottone = oggetto allungato con base circolare composto da una lega di rame e zinco a cui vengono aggiunti altri elementi a seconda del fine ultimo dell'oggetto;  - Prisma = poliedro avente per faccia due poligoni prismici; - Legatura a cerniera = giunto che congiunge la base dei prismi all'asta in ottone;

STEP #02 - L'IMMAGINE

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 Questo prisma doppio avente altezza 350 mm e diametro di  base 85 mm è conservato in ottime condizioni all'interno del Museo degli strumenti gestito dall'IGM. Prisma doppio - seconda metà sec XIX° Fonti : https://www.igmi.org/museo/strumento.php?sender=catalogo&id=239

STEP #01 - IL NOME

Il prisma doppio è uno strumento formato da due prismi posti su una colonnina di ferro. Il nome prisma identifica un corpo trasparente delimitato da facce piane non parallele , tali che un raggio di luce che incida su una di esse emerge dall'altra, dopo essere stato rifratto dal mezzo trasparente, subendo una deviazione che dipende dall'indice di rifrazione del mezzo e dalle caratteristiche geometriche del prisma stesso. Esso viene utilizzato in fisica e principalmente nell'ambito ottico. Etimologia: Dal lat. tardo prisma , dal gr. prîsma -atos , der. di prízō o príō ‘sego’ •sec. XVI Traduzioni: Prism (inglese); Prisma (spagnolo, tedesco);  稜鏡 - léng Jìng (cinese). Fonti : https://www.treccani.it/enciclopedia/prisma/